venerdì 27 maggio 2011

La castità dei preti, scelta possibile o contro natura?!

Dicevano che Don Gastone era ammalato, che bisognava curarlo, e che, tutto sommato, era da amare ancor di più per quella sua grande ed invisibile disgrazia, perché forse, proprio per questo ne aveva bisogno, di amore. Una disgrazia atroce, meglio gobbi piuttosto! Lui invece era bello, dritto, anche troppo, e il destino beffardo aveva segnato quel corpo di una così amara mancanza. 
"No, no, altro che amarlo, non è mica colpa nostra! Bella castità! Bella bravura! Son buoni tutti! Non soffre le pene e le tentazioni di Sant'Antonio, lui!" disse Camilla con la sua consueta cattiveria.



Su questo argomento si potrebbero scrivere pagine e pagine ma realmente la castità dei preti è una scelta possibile o contro natura?! A riguardo ci sono molti pareri discordi. C'è chi ritiene la castità sia una scelta possibile e quindi la approva, credendo che i sacerdoti debbano dedicarsi solo ed esclusivamente al bene della Chiesa e della comunità, senza poter avere una vita familiare e/o sessuale. Altri, invece, trovano che la castità sia contro natura e, di conseguenza, sarebbero a favore dei matrimoni e dei rapporti sessuali anche per i preti; essi, infatti, si basano sul paragone con i pastori protestanti e confermano la loro idea dicendo che la religione protestante "funziona" benissimo, anche se i cosiddetti pastori sono sposati o hanno una vita sentimentale. Dunque, secondo questi ultimi, pure i sacerdoti cattolici dovrebbero godere del diritto di avere una vita privata al di fuori di quella religiosa.
Ma cosa porta un normale laico a decidere fra fede e istinto umano?! Beh sicuramente coloro che ricevono la vocazione scelgono la strada della fede, offrendosi totalmente a Dio; nemmeno per questi ultimi, però, deve essere facile seguire in maniera ligia la castità ma, anche se difficile, ritengo che, per loro, sia una scelta possibile, se ci credono davvero! Penso, infatti, che essi riescano a controllare le loro tentazioni e i loro istinti perché talmente devoti alla loro fede da non volerla tradire. 
Per quei preti, invece, che decidono di seguire la strada del sacerdozio senza sentirsi chiamati da Dio, la castità è, a mio parere, sicuramente una scelta più difficile e contro natura rispetto alla castità che sono tenuti a seguire i "veri" sacerdoti.
E voi cosa ne pensate? La castità è una scelta possibile o contro natura?
A voi la risposta!

A. B.

Nessun commento:

Posta un commento