martedì 7 giugno 2011

La tbc: malattia mortale


“… Tornammo all’imbrunire e don Gastone era scosso da una tosse sempre più forte tanto che per la strada fu costretto a fermare la macchina più volte perché la tosse gli impediva di guidare. Quando arrivammo salì da Fedora e si distese sul letto. Sudava e aveva la febbre. Più tardi quando tornai lo trovai ch’era seduto sul letto, con una salvietta nelle mani. La salvietta era inzuppata di sangue e alcuni fazzoletti anch’essi sporchi di sangue erano sparsi attorno …”


La tubercolosi è una malattia infettiva causata da micobatteri chiamata anche bacillo di Koch. La sua causa principale è un batterio aerobi otico che si divide ogni 16-20 ore. La tbc attacca solitamente i polmoni ed un terzo della popolazione mondiale è infetta e nuove infezioni avvengono alla velocità di una per secondo. Ma non tutte le infezioni sviluppano la malattia completa , infezioni asintomatiche sono molto comuni;  nonostante questo una su dieci diventerà malattia attiva, che se non trattata uccide più di metà delle sue vittime. Come si trasmette? Quando una persona che soffre di tubercolosi polmonare attiva tossisce, starnutisce, parla o sputa, espelle goccioline di aerosol. Uno semplice starnuto può espellere oltre 400.000 di queste particelle ed ognuna di queste gocce può trasmettere la malattia; mentre in caso di tbc renale può trasmettersi attraverso le urine e può essere trasmessa anche sessualmente. Quando l’organismo viene a contatto con il batterio della tbc vengono prodotti anticorpi che tengono sotto controllo il bacillo evitando la manifestazione della malattia; in questo modo il batterio può rimanere inattivo per molti anni. Quali sono i sintomi della malattia? Nella maggior parte dei casi la malattia porta a tosse prolungata, catarro bianco-giallastro con segni di sanguinamento, perdita di peso, febbre, stanchezza persistente e sudorazione notturna.  La diffusione del batterio porta a formazione di noduli più o meno grandi nel tessuto polmonare. E le condizioni di trasmissione? Ovviamente la trasmissione non è facilissima, ma questa può essere facilitata da una presenza di una carica batterica elevata, da un ammalato non in terapia e da un ricambio d’aria assente o scarso. Quindi non è possibile  contrarre la malattia da un malato che tossisce in un luogo pubblico. Come posso scoprire se ho la tubercolosi? L’unico modo è eseguire il test cutaneo della tubercolina che consiste in piccoli aghi imbevuti di tubercolina applicata sulla parte interna dell’avambraccio.  La tbc è una malattia molto pericolosa che può portare anche alla morte, tuttavia con le terapie antitubercolari il 95% dei pazienti guarisce completamente dalla malattia.


L. Z.

Nessun commento:

Posta un commento