lunedì 4 aprile 2011

IL FRUTTO PROIBITO




Queste erano frasi che […] pronunciavano dopo una o due parole di prammatica su argomenti vari, e io non riuscivo a capire cos’ erano tutti quei complimenti fatti a se stesse e poi, immediatamente dopo, un’ infinità di domande, con obbligatoria descrizione di particolari, su don Gastone.


Don Gastone è un prete bello, alto, giovane, gentile, intelligente e generoso, conteso da molte zitelle che in tutti i modi cercano di amiccarselo e conquistarlo. Perché tutto questo interesse, oltre al fatto che è molto bello? Secondo me il motivo può essere spiegato dal fatto che ciò che è proibito e impossibile avere attira maggiormente. Succede a tutti di essere attratti da qualcosa che non è permesso toccare, vedere o conoscere e la reazione che nasce in noi è di scoprire e sapere di cosa si tratta e quindi si è disposti anche a trasgredire le regole. Nel caso del libro “Il prete bello” il frutto proibito è ovviamente il don che, proprio per questo motivo, non può avere relazioni con nessuna delle zitelle.
La situazione è buffa perché le signore di oltre quarant’ anni senza marito perdono la testa per lui a causa di un suo sguardo o di un gesto, che esse interpretano come l’ approvazione di tutte quelle fantasie e pensieri che si erano create riguardo il proprio carattere o la propria bellezza. Tutto ciò le rende di conseguenza ancora più competitive e gelose una dell’ altra.

Cosa ne pensate di questa situazione dove il prete, forse, se ne approfitta per arrivare ai suoi interessi e ottenere ciò che gli serve, sfruttando la competizione tra quelle povere zitelle perse per lui?

M.F.

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